É uscito in rete qualche giorno fa il pilot di una commedia televisiva che gira intorno ai miti di Chtulhu. La trama è divertente, la regia ottima, l'acting amatoriale ma più che sufficiente. In questo primo episodio la giovane Connie viene reclutata dal Signor Charles Dexter Ward nella sua lugubre casa ottocentesca adibita recentemente a biblioteca. Ward sta cercando di mettere su un culto per l'adorazione dei Grandi Antichi, ma non sembra avere molto successo, al contrario del suo vicino Harry Piedmont che ha un esclusivo culto di celebrità.
Consigliato a tutti i nerd amanti del grande Lovecraft...
PARTE 2
PARTE 3
Sarebbe fantastico, magari ambientazione vittoriana ^^, uno degli ever green dei Gdr, mi sono sempre divertito, sia come giocatore che come master. Un difetto a Chthulu? Chthulu ovvio ^^, mi riferisco alla sanità mentale dei personaggi e alla possibilità alquanto assurda di trovarsi di fronte a un Dio di dimensioni ragguardevoli. Ma finchè restiamo tra cultisti, seguaci e entità, il gioco è fantastico. Speriamo evitino di scadere negli eccessi.
RispondiEliminaLa sfida di Petersen fu proprio quella... creare un gioco in cui i PG avevano a che fare con esseri imbattibili... all'epoca significava un grosso passo avanti nel game-design.
RispondiEliminaHo amato molto il RdC e qualcuno mi ha anche fatto i complimenti per il modo in cui lo masterizzavo... non so se li meritavo :) cmq, la cosa che invece non mi è mai piaciuta era la limitazione dei punti sanità, nel senso che non reputavo giusto che un PG con 0 sanità diventasse automaticamente un PNG. Il giocatore poteva sempre giocarselo, con le dovute limitazioni....
Comunque ti rimando all'articolo sulla storia del GDR