lunedì 25 aprile 2011

LA VECCHIA SCUOLA

Si legge spesso, sui blog dedicati al GdR, della “Vecchia Scuola”, ovvero di quei giocatori che si sono avvicinati al gioco di ruolo in tempi in cui l'hobby era ancora tutto da scoprire. Si potrebbe addirittura parlare di Vecchia Scuola e Scuola Ancestrale, delimitando il confine tra queste due correnti con l'avvento del sistema d20, ma credo sia meglio raggruppare tutti questi veterani, tra i quali mi ci metto anch'io, sotto il vessillo della gloriosa Scatola Rossa. Non a caso, in tempi recenti, alcuni di questi nostalgici hanno voluto ripresentare il vecchio e semplice sistema D&D prima edizione attraverso dei nuovi manuali di gioco, alcuni dei quali scaricabili gratuitamente in rete. Questi “retro-cloni”, come vengono definiti, sono riproduzioni affidabili del sistema di gioco come lo abbiamo imparato noi in Italia, nella seconda metà degli anni '80.

In quel periodo il giocatore alle prese con la prima edizione italiana di Dungeons & Dragons era ancora un animale raro (c'erano anche le mosche bianche che masticavano l'inglese e conoscevano già molto bene l'hobby), ma era soprattutto una creatura spaurita, se non addirittura confusa. Il gioco era lì, nella scatola rossa con impresso il famoso drago di Elmore, bastava leggersi le 150 e passa pagine dei due manuali e potevi incominciare a giocare... davvero? continua a leggere...

2 commenti:

  1. Mitica scatola rossa. Mi sono avvicinato ai Gdr nel 1992... precisamente nel luglio 1992 quando in montagna ribeccai una persona che conosci molto bene: Yuri! Da lì iniziò la via avventura con i Gdr e il primo fu proprio D&D... quando l'acquista io io la scatola rossa non c'era già più, soppiantata dalle nuove versioni ma quel ricordo, quello zainetto mitico di Yuri che si portava sempre in spalla per venire a casa della mia nonna restano un ricordo indelebile di quella magnifica estate!

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  2. E Yuri proveniva dal nostro gruppo, quindi in qualche modo siamo collegati ;)

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