Non so voi, ma io non ne posso più di leggere del Bilosco e delle troie. Non per sdegno, ma perché ormai sembra diventato l'hobby più in voga degli italiani, o almeno di una fetta di questi. Un hobby completamente inutile...
Bisognerebbe invece parlare di quella fetta di italiani che continuano a seguirlo. È quello il vero dramma di questo paese alla deriva. Il nuovo paradigma non è più “colpiscine uno per educarne cento”, ma “ colpiscine uno per ignorarne cento”. E così, parlando delle malefatte del capostipite di questa strana generazione neo-liberista-trombante-nonché-fascista, ci si dimentica di un preoccupante 30% di uomini, donne, ragazzi e anziani che lo idolatrano. Questo è il problema più grosso dell'Italia.
Vivendo all'estero la domanda che ci si sente più spesso ripetere è “ma come è possibile che sia ancora al potere?” E l'unica risposta che mi sovviene in questi casi è questa: “bisogna conoscere gli italiani per poter capire il perché un uomo ricco e viscido che va con le ragazzine e ha cuore solamente se stesso e il suo capitale sia diventato l'uomo più potente del paese.” Quindi è ovvio che il problema di questa Italia, derisa in ogni angolo d'Europa, non è il Bilosco ma la cultura italiana stessa, o almeno parte di questa cultura.
E quando il piccoletto di Arcore cadrà, temo che le cose si metteranno peggio di quello che si pensi. Non esisterà più nessun capro espiatorio. Rimarranno solo gli italiani con i loro pregiudizi contro gli immigrati, il loro machismo, il loro pressappochismo, la loro ambizione monca, i loro paraocchi e con quel grosso cupolone del Vaticano sempre incombente sopra le loro teste.
In bocca al lupo! :)
[...] Non so voi, ma io non ne posso più di leggere del Bilosco e delle troie. Non per sdegno, ma perché ormai sembra diventato l’hobby più in voga degli italiani, o almeno di una fetta di questi. Un hobby completamente inutile… continua a leggere [...]
RispondiEliminaI nostri compatrioti beoti (anche i più intellettualizzanti, visto che in ogni minoranza intelligente c'è una maggioranza d'imbecilli, diceva Flaiano) credono davvero che con il "blah blah" si stravolga l'esistente. Opinionisti da tastiera e da bar. E intanto l'uomo che demonizzano è al potere da decenni, e tutt'al più si seppellirà da solo o si farà seppellire dalla Lega, alleata inquieta e ricattatoria. Cosa più grave di tutte: c'è chi idealizza il primo Santoro venuto. Ovvero il cavalcatore di scandali, ricco nababbo televisivo.
RispondiEliminaSiamo messi male.