Vago pensieroso tra i capitoli della vostra storia che cercate cosí alacremente di manipolare per la vostra progenie, ed ogni volta mi sorprendo e mi stupisco.
La disperata lotta contro la vostra stessa natura produce effetti grandiosi, mastodontiche opere di distruzione. Ed ogni volta riuscite a meravigliare voi stessi della vostra aberrante malvagitá.
Il mio servo Gor, mutilato e perversamente desideroso di un gesto di affetto anche al costo della morte, é stato per anni il soggetto dei miei studi. Pensavo che fosse un caso unico, invece piú osservo voi umani e piú mi rendo conto che vi assomigliate tutti.
Poi quando vi sentite cosí in colpa che non riuscite neanche piú a respirare, ve ne uscite con l'unica, assurda e deplorevole bugia: l'amore. Un'altra scappatoia per rimandare l'oblio!!!
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